giovedì 15 ottobre 2015

Determinazioni dell'Autorità dell’Energia Elettrica ed il Gas

L’Autorità dell’Energia Elettrica ed il Gas ha introdotto, con il Decreto Competitività 91/2014, l’obbligo per tutti i proprietari di impianti di produzione inferiore a 20MW entrati in esercizio entro il 31/12/2014 di pagare gli oneri di sistema anche sull’energia elettrica consumata ma non prelevata dalla rete (auto consumata) dal 2014.

Elenco impianti sottoposti al pagamento:
IMPIANTI IN CESSIONE TOTALE
NON TENUTI AL PAGAMENTO
IMPIANTO IN CESSIONE PARZIALE
TENUTI AL PAGAMENTO
IMPIANTI INCENTIVATI COL QUINTO CONTO ENERGIA
TENUTI AL PAGAMENTO
IMPIANTI IN REGIME DI SCAMBIO SUL POSTO
TENUTI AL PAGAMENTO

Per coloro che hanno un impianto fotovoltaico in regime di scambio sul posto, il GSE sta provvedendo a qualificare in automatico come SEU (Sistema efficiente di utenza) l’impianto, senza che lei debba eseguire alcuna pratica. Dovrebbe aver ricevuto nei mesi scorsi una e-mail dal GSE relativa a questa qualifica.

Alcuni esempi degli esempi di oneri che si verserebbero per l’anno 2015 se non si avesse la qualifica SEU:
-          impianto da 3 kwp: circa € 82,00 / anno,
-          impianto da 6 kwp: circa € 164,00 / anno,
-          impianto da 10 kwp: circa € 273,00 / anno,
-          impianto da 20 kwp: circa € 546,00 / anno,
-          impianto fotovoltaico da 200 kWp: circa € 5.460,00 / anno

Per coloro che invece sono qualificati in automatico dal GSE, gli oneri da versare per il 2015 sono:
-          per gli impianti in BASSA TENSIONE pari a € 36,00 per utenza in prelievo,
-          per gli impianti in MEDIA TENSIONE pari a circa € 273,00 / anno in caso di impianto da 200 kWp.

Se necessita maggiori informazioni in merito, contatti il numero verde del GSE: 800 16 16 16.


mercoledì 18 marzo 2015

Ascensori oleodinamici con inverter gratis. Efficientamento, uovo di colombo o bufala?

Ascensori oleodinamici con inverter

INVERTER GRATIS PER TUTTI GLI ASCENSORI OLEODINAMICI.
OGGETTO: Efficientamento energetico di ascensori oleodinamici mediante installazione di variatore di frequenza (inverter).

Con il Decreto Ministeriale del 28 dicembre 2012 il Ministero dell'Economia in concerto con il Ministero dell'Ambiente stabilisce i criteri, le condizioni e le modalità per la realizzazione di interventi di efficienza energetica su sistemi azionati da motori elettrici.

Tra gli interventi di efficientamento è possibile intervenire su “motori elettrici a servizio di stazioni di pompaggio (elettropompe) con potenza nominale fino a 22 kW”, e quindi anche sugli impianti ascensori oleodinamici.

Nello specifico l'intervento di efficientamento energetico da operarsi sugli impianti suddetti, consiste nella semplice installazione di un variatore di frequenza (inverter). Trattasi di un dispositivo elettronico che, variando la frequenza in virtù dell'esigenza del motore elettrico, permette la riduzione delle correnti di spunto in fase di partenza e di arresto, con conseguente riduzione degli assorbimenti. Tra l'altro, l'inverter, agendo durante tutto il tempo di marcia dell'impianto, consente maggior longevità all'impianto stesso.

Gli interventi di efficientamento vengono realizzati senza alterare minimamente il funzionamento degli impianti medesimi e assicurano evidenti risparmi in bolletta, attestabili tra il 15-20% dei consumi; anche se su misurazioni effettuate si sono verificati risparmi superiori al 35%.

Inoltre, andando ad eliminare le correnti di spunto del motore, l'installazione dell'inverter può permettere, previa richiesta agli uffici Enel preposti, l'abbattimento di una taglia dell'impegnativa contrattuale.

La società promotrice degli interventi di efficientamento energetico è ======= società accreditata ========== , presso il GSE (Gestore Sistemi Energetici).

Il progetto di efficientamento energetico sarà realizzato senza alcun onere o spesa per il Condominio; risulterà cioè a costo zero "0".

I costi relativi all'acquisto, programmazione e installazione del dispositivo inverter rimangono ad esclusivo carico di ===============.
Nessun indennizzo e/o compenso dovrà essere corrisposto ne a ============== ne a ========== (ascensori) da parte del Condominio.

Il risparmio realizzato a seguito dell'intervento, unitamente alla piena proprietà del dispositivo inverter, competerà per intero al Condominio proprietario dell'impianto efficientato da ============ .